L'operaio tornato a Civitavecchia nel fine settimana dopo essere stato per lavoro nelle zone a rischio della Lombardia per il Coronavirus, sta bene. Lo assicura una nota...
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Intanto le conseguenze dell'allarme da Coronavirus si cominciano ad avvertire anche nella vita sociale, compresa quella dei civitavecchiesi. Ieri, ad esempio, ben 151 ragazzi dell'Iis Guglielmo Marconi e 15 insegnanti che avrebbero dovuto accompagnarli, hanno dovuto rinunciare alla crociera, naturalmente già prenotata, sulla nave Msc Grandiosa che ieri ha scalato in porto. Per gli studenti una grande delusione, visto che proprio la crociera era stata scelta quest'anno come viaggio d'istruzione dell'istituto. Sabato pomeriggio, però, il Governo ha bloccato tutte le gite scolastiche e quindi anche il dirigente del Marconi Nicola Guzzone si è dovuto adeguare, bloccando in extremis la partenza dei suoi alunni. Sospesi nella giornata odierna anche gli spettacoli previsti al teatro Buonarroti per i bambini delle scuole materne.
Tornando all'aspetto sanitario, invece, oggi alle 15 a Palazzo del Pincio si riunisce il tavolo di crisi. La riunione è stata convocata sabato dal sindaco Ernesto Tedesco, prima che venisse a conoscenza del caso dell'operaio civitavecchiese tornato a casa per il week end dalla zona di Codogno, poi messo in quarantena volontaria per precauzione.
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Il Messaggero