Coronavirus, bilancio pesante a Civitavecchia: 13 vittime dall'inizio dell'epidemia

Il pronto soccorso dell'ospedale San Paolo (Foto Luciano Giobbi)
E' una situazione purtroppo comune a tutta Italia, ma i dati dimostrano che Civitavecchia sta pagando un tributo molto alto al Coronavirus. Con le due vittime di ieri, due...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' una situazione purtroppo comune a tutta Italia, ma i dati dimostrano che Civitavecchia sta pagando un tributo molto alto al Coronavirus. Con le due vittime di ieri, due uomini di 60 e 63 anni, quindi "giovani" rispetto alla media dei decessi registrati finora, il numero dei morti è salito a 11 in città, che si allarga a 13 se si comprende anche il comprensorio stretto. Infatti anche Santa Marinella e Allumiere contano una vittima ciascuno.

Numeri importanti, soprattutto se si considera che fino a ieri, stando ai dati forniti dalla Asl Roma 4, i contagiati in città sono stati 117 e che se vi si aggiungono quelli di Santa Marinella, Allumiere e Tolfa si sale a 140. E con questi positivi, la mortalità al momento sfiora il 10%: decisamente alta. Anche se c'è da dire che è in linea con quella del Paese. Dove ormai un po' tutti gli esperti, però, parlano di tantissimi casi di positività non rilevati perché asintomatici e quindi non sottoposti a tampone.
A Civitavecchia e nel comprensorio probabilmente sta accadendo lo stesso. Anche perché è impensabile che i due cluster cittadini, quelli della Rsa Madonna del Rosario, dove ci sono stati finora 55 contagiati, di cui 15 operatori sanitari, e del reparto di Medicina dell'ospedale San Paolo, dove si sono infettati numerosi medici e infermieri, possa essere rimasto confinato nelle due strutture. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero