Nel 2004 nella fascia di età tra i 55 e i 64 anni lavoravano tre italiani su 10. Otto anni dopo, nel 2012, erano diventati quattro. Nel terzo trimestre di quest'anno il...
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In buona parte il fenomeno è dovuto alle varie riforme previdenziali che hanno spostato in avanti l'età del pensionamento.Ma forse, insieme a questo fattore forzoso, gioca anche una più generale evoluzione della società. Non si può però fare a meno di notare che la realtà degli ultracinquantenni al lavoro ha molte facce tra loro diverse. Da una parte abbiamo ancora sotto gli occhi la vicenda degli esodati, e più in generale la tendenza di una parte delle aziende ad espellere, in quanto costosi e/o scarsamente produttivi, i lavoratori anziani.
Dall'altra, ai livelli medio-alti, gli over-50 sono particolarmente ricercati in periodo di crisi perché permettono di raggiungere rapidamente gli obiettivi risparmiando su eventuali percorsi di formazione dei giovani e sostituendo anche due o tre figure professionali, secondo quanto emerge dall'osservatorio della società di recruitment Michael Page. Anche questa, a pensarci bene, non è una tendenza del tutto positiva.
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Il Messaggero