OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
La mamma ha il Covid, il papà anche ed è ricoverato in un ospedale di Roma. Uno dei due bimbi, nove anni, inizia ad avere la febbre alta, altissima. Supera i 39 gradi. Mamma Emanuela ha paura, ha il panico e allora si mette davanti al computer, si logga su Facebook e chiede a uno dei gruppi del quartiere di essere aiutata.
L'APPELLO - "Mio marito ed io siamo positivi al Covid e non mi vergogno a dirlo. Ho uno dei miei figli con 39,2 di febbre. Ho bisogno assoluto dello sciroppo... Qualcuno può comprarmelo in farmacia per favore e portarmelo? Io non posso uscire e mio marito è in ospedale..". Questo l'appello scritto dalla mamma e in pochi minuti viene subissata da messaggi di solidarietà e di proposte di aiuto. Tra loro c'è Omar Fermani, 50 anni: è il parrucchiere del quartiere Casalotti, abita vicino alla mamma, la contatta.
LA CORSA - Corre in farmacia che capisce la situazione e dà anche dei guanti a Omar che senza timori citofona, apre il portone e lascia lo sciroppo per il piccolo sulla cassetta della posta. «Non ho esitato, conoscevo di vista la signora, la vedevo sempre a spasso con i bimbi, mi si è stretto il cuore quando ho letto l'appello lanciato su Facebook».
LIETO FINE - «Omar è stato un angelo - dice Emanuela il giorno dopo - mi aveva preso il panico, non sapevo cosa fare. Dopo pochi minuti il mio post ha ricevuto tantissimi commenti, tante proposte di aiuto, sono commossa e ringrazio tutto». Il piccolo sta meglio, aveva fatto il tampone ed era negativo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero