Redford, Fonda, Nicholson & C. la primavera dei vecchi leoni di Hollywood

Redford, Fonda, Nicholson & C. la primavera dei vecchi leoni di Hollywood
Il modo migliore per contrastare il tempo che passa è lavorare senza sosta. La pensano così le vecchie glorie di Hollywood come Robert Redford e Jane Fonda,...

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Il modo migliore per contrastare il tempo che passa è lavorare senza sosta. La pensano così le vecchie glorie di Hollywood come Robert Redford e Jane Fonda, attualmente impegnati sul set del film “Our souls at night”, storia d’amore tra due ottantenni, inno alla passione senza età. E’ d’accordo anche Jack Nicholson, che affronterà presto il remake americano della commedia tedesca “Toni Erdmann”. Mentre Sir Michael Caine si diverte a interpretare in coppia con Morgan Freeman una commedia indiavolata come “Insospettabili sospetti”, Shirley MacLaine giganteggia nel film “Adorabile nemica”, suo fratello Warren Beatty si prepara a una nuova regia, per non parlare di Dustin Hoffman che vedremo a Cannes protagonista di un nuovo film. E di Vanessa Redgrave, classe 1937, che è appena diventata regista e porterà sulla Croisette il suo sconvolgente documentario sui rifugiati.

La nuova primavera degli ottantenni di Hollywood è un segno dei tempi: la vita si allunga sempre più e i confini della pensione si spostano in avanti in tutti i settori, a cominciare dal cinema. Il lavoro senza tregua di redford, Fonda, Nicholson & C. è anche la dimostrazione che i vecchi leoni sono ancora saldamenti radicati nel cuore del pubblico: non sono riuscite le nuove star usa-e-getta a soppiantarli mentre i registi continuano a impiegarli per soddisfare la richiesta degli spettatori maturi che rappresentano una fascia larghissima del mercato e sono ansiosi di vedersi rappresentati.
Senza memoria non c’è futuro. E il cinema sarà vivo e in ottima forma finché, tra un supereroe e un sequel declinato all’infinito, avrà l’intelligenza di non cancellare il proprio passato.
 
 
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Il Messaggero