Il successo di "Perfetti sconosciuti" il film che mette a nudo i nostri vizi

Il successo di "Perfetti sconosciuti" il film che mette a nudo i nostri vizi
Commedia italiana superstar. Il film che sta sbancando i botteghini s’intitola “Perfetti sconosciuti”, lo ha diretto Paolo Genovese ed è interpretato da...

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Commedia italiana superstar. Il film che sta sbancando i botteghini s’intitola “Perfetti sconosciuti”, lo ha diretto Paolo Genovese ed è interpretato da un cast di primo piano: Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Marco Giallini, Kasia Smutniak, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Giuseppe Battiston. Un po’ grazie alle critiche positive, un po’ grazie al passaparola, il film sta conquistando sempre più spettatori. Perché è scritto benissimo, recitato ancora meglio ma soprattutto affronta un fenomeno di costume: la nostra dipendenza, ormai irreversibile, dai cellulari.

L’azione si svolge nel corso di una cena fra amici e prende le mosse quando uno di loro propone: mettiamo al centro del tavolo tutti i cellulari e rendiamo pubblici messaggi, telefonate, sms e mail che arrivano.
Succederà il finimondo: amicizie vecchie di anni e coppie di lungo corso si spaccheranno, ci saranno sorprese e segreti inconfessabili emergeranno dal cellulare diventato la “scatola nera” delle nostre vite.
Si ride e si pensa, mentre il film di Genovese si prepara ad avere dei remake stranieri: solo dall’America sono arrivate tre richieste. E la commedia italiana, negli ultimi anni consegnata alla risata facile se non alla volgarità, si riabilita e torna a essere lo specchio della società con i suoi vizi e le sue debolezze. Come ai tempi dei maestrio Monicelli, Risi, Sordi, Amidei.
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Il Messaggero