New York scopre Marine Le Pen e Broadway scopre il potere delle donne

New York capitale del potere delle donne. Hillary Clinton, gia' senatrice dello stato di New York, ha insediato a Brooklyn il suo quartier generale. Martedi sera la rivista...

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New York capitale del potere delle donne. Hillary Clinton, gia' senatrice dello stato di New York, ha insediato a Brooklyn il suo quartier generale. Martedi sera la rivista Time ha ospitato la francese Marine Le Pen, indicata tra le cento personalita' piu'influenti del mondo e anche il mondo di Broadway celebra, in questo momento, una donna: il musical piu' visto e' dedicato alla storia di Carol King, popolarissima cantautrice degli anni 70, quella di "You've got a friend" e del bellissimo album "Tapestry". Se Hillary Clinton per ora preferisce farsi vedere poco a New York e molto nell'America profonda dello Iowa, martedi sera l'arrivo di Marine Le Pen nella Grande Mela ha fatto sensazione. La leader del Fronte Nazionale e'stata l'unica francese inserita nella lista di Time ed ha sfilato sul red carpet come una star, in una serata in cui, tra gli altri cento influenti indicati da Time figuravano Barack Obama, Vladimir Putin, Angela Merkel e Alexis Tsipras, mentre sul red carpet si sono viste le attrici Julianne Moore ed Emma Watson. Dalla politica al musical. Non e' certo la prima volta che Broadway dedica uno spettacolo a una donna, ma la scelta di Carol King, newyorkese, 73 anni, rende merito a un grande talento alla cui musica anche I Beatles ammisero di essersi ispirati. Affascinati dall'idea di riascoltare la colonna sonora della loro adolescenza, i baby boomers affollano tutte le sere il teatro di Broadway. Molte le coppie che magari si sono conosciute e fidanzate ascoltando "You make me feel like a natural woman". C'e' chi arriva accompagnato dalle figlie, segno che la musica, e la vita, di Carol King incuriosisce piu'generazioni e chi viene in gruppo con le amiche Carol King e' di sette anni piu'anziana di Hillary Clinton ma per le spettatrici ultraquarantenni (molte tornate a vedere "Beautiful" per la seconda volta) e' comunque un "magic moment": in un modo o nell"altro si parla di donne che sentono vicine.

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Il Messaggero