Coronavirus e difficoltà del Paese Conte va a caccia di voti ma l’opposizione dice no al decreto

Coronavirus e difficoltà del Paese Conte va a caccia di voti ma l’opposizione dice no al decreto
ROMA Il sentimento di unità nazionale si ferma davanti le misure che il governo intende mettere in atto per affrontare le conseguenze del coronavirus. Il presidente del Consiglio...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA Il sentimento di unità nazionale si ferma davanti le misure che il governo intende mettere in atto per affrontare le conseguenze del coronavirus. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte incontra tutti i leader delle forze di maggioranza e opposizione ma a quest’ultimi non strappa il sostegno alle misure pro-crescita. È quindi probabile che Lega, FI e FdI votino la risoluzione che permette di aumentare il debito dello 0,2%, ma non il decreto che fissa gli interventi.

Al netto di possibili tensioni nella stessa maggioranza, la strada del governo si fa in salita anche perché la nostra di aggiornamento deve essere votata dalla maggioranza assoluta dei parlamentari.




  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero