Sui social l'appello a Roma: «Aiuto, le cornacchie ci aggrediscono»

Non solo topi, gabbiani, cinghiali e galli a Roma. Sui social network ora si diffonde il timore per le cornacchie che attaccano i passanti. E' accaduto e accade...

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Non solo topi, gabbiani, cinghiali e galli a Roma. Sui social network ora si diffonde il timore per le cornacchie che attaccano i passanti. E' accaduto e accade praticamente ogni giorno all'Eur, in viale dell'Astronomia, ma anche alla Magliana. «Nidificano sugli alberi non potati, i rami sono ad altezza di uomo e e appena ti avvicini attaccano per difendere i loro piccoli».

 
La vittima si chiama Tiziana Cristofari, 47 anni, professione pedagogista che sui social ha raccontato la sua brutta esperienza. «Erano le 8.30 stavo uscendo di casa, ho viso sul muretto di cinta due cornacchie, ho continuato a camminare insieme a Nocciolina, il mio cane». Tiziana si trovava su via della Magliana, tra via Città di Prato e via Scarperia. Ma sente che qualcosa non va. «Mi sono sentita accerchiata - spiega - subito dopo una cornacchia mi è volata vicina e l'ho evitata. Poi - aggiunge - ne è arrivata un'altra che mi ha attaccato graffiandomi con le zampe la testa». Voli in picchiata contro le teste dei passanti insomma. A quel punto la pedagogista, originaria di Varese, da 25 anni residente alla Magliana, ha iniziato a correre e si è rifugiata in un bar.
«Ho chiamato i vigili, mi hanno detto che avrebbero inoltrato la segnalazione alle associazioni animaliste che si occupano di queste tematiche».

La pedagogista osserva: «Il problema sono le mancate potature, questo è il periodo in cui nidificano e i rami sono troppo lunghi, sono ad altezza d'uomo. Abito in via della Magliana da più di venti anni, hanno sempre fatto la manutenzione, ma negli ultimi anni no». Tiziana ha deciso:«Non passerò più sotto quegli alberi, ma si deve fare qualcosa, c'è il pericolo che qualcuno venga accecato».

Dopo due anni, il super appalto da 5 milioni di euro per il verde verticale (la potatura insomma) non è ancora partito: è rimasto impigliato nelle maglie della burocrazia ed è precipitato nelle voragini degli errori che spesso bloccano i bandi del Campidoglio. I Municipi più centrali (il I e il II) hanno già denunciato il rischio di crolli di alberi a causa della scarsa manutenzione. In Centro e nella zona che va da Corso Trieste alla Nomentana fino a viale del Policlinico, ci sarebbero 50mila alberi a rischio. Tra le ultime mail per chiedere interventi urgenti, c'è quella inviata al Campidoglio dal II Municipio secondo il quale sono almeno 30mila le piante che devono essere potate perché a rischio.
Episodi simili sono stati segnalati anche all'Eur, in pratica a un chilometro di distanza linea d'aria. Di solito è mamma cornacchia ad attaccare, soprattutto in presenza di un cane: deve difendere i piccoli appena nati che tentano i primi voli. I residenti più volte avevano segnalato il problema in viale dell'Astronomia, dove le cornacchie nidificano sui numerosi lecci non potati. «L'unica difesa – raccontano – è passeggiare coperti da un ombrello». Utile per difendersi dalle cornacchie, ma anche dai bombardamenti fecali che gli storni lanciano su Roma quando migrano.

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Il Messaggero