Banksy in quarantena si scatena: «Mia moglie mi odia quando lavoro da casa»

Banksy in quarantena si scatena: «Mia moglie mi odia quando lavoro da casa»
Se c'è qualcuno che soffre, in questo periodo di quarantena forzata, è sicuramente Banksy. Fare street art è diventato insicuro, e proprio impossibile, e...

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Se c'è qualcuno che soffre, in questo periodo di quarantena forzata, è sicuramente Banksy. Fare street art è diventato insicuro, e proprio impossibile, e quindi il più imprendibile artista ha diffuso alcune immagini di suoi lavori casalinghi, non senza rinunciare alla sua proverbiale ironia. Anche al tempo del coronavirus.




«Mia moglie mi odia quando lavoro da casa», ha scritto Banksy, rivelando i suoi nuovi lavori, una serie di ratti che seminano lo scompiglio nel bagno del suo appartamento. La società di Banksy, "Pest Control", che sovrintende alle sue azioni, e soprattutto a controllare che la sua arte non venga commercializzata impunemente, sta proprio per "derattizzazione", e i topi sono sempre stati un elemento tipico dei suoi graffianti stencil.

Banksy conferma su Instagram: sono sue le rose comparse a Bristol, sua città natale

Di recente Banksy aveva svelato un'opera nel suo albergo di Betlemme: una natività a ridosso del muro di separazione tra Israele e Cisgiordania. L'ennesima (e per fortuna non ultima) sua provocazione.



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Il Messaggero