Il presidente francese Hollande ha detto dopo gli assalti terroristici di Parigi che il suo Paese spenderà di più per la sicurezza, se necessario trascurando i vincoli europei...
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Ma l'Italia spende troppo poco per tutelare i suoi cittadini? Ovviamente non è facile rispondere ad una domanda formulata in termini così generali e qualcuno potrebbe sostenere che i soldi usati per questa finalità non sono mai troppi. Se però guardiamo alle risorse di bilancio - che come è noto non sono illimitate - in particolare confrontandole con quelle degli altri Paesi europei, vediamo che la spesa italiana risulta un po' più alta di quella dei nostri vicini. Nell'ambito della spesa delle amministrazioni pubbliche per funzione (i dieci macro-settori previsti dal sistema internazionale Cofog) la voce "Ordine pubblico e sicurezza" valeva da noi nel 2013 il 2 per cento del Pil, contro una media europea dell'1,8 (1,7 nella sola area dell'euro). Francia e Germania erano entrambe all'1,6 per cento.
In cifra assoluta sono un po' più di 30 miliardi di euro anche tenendo conto di una leggera riduzione nel 2014, anno per il quale non sono ancora disponbili i dati comparati. Guardando le cifre più in dettaglio si può osservare che in particolare spendiamo di più per i "servizi di polizia" (1,2 per cento del Pil, contro una media di 1, con Francia a 0,9 e Germania a 0,7) mentre le altre sotto-voci (carceri, tribunali etc,) sono in linea. Insomma è possibile che servano più soldi, ma è probabile che quelli che ci sono possono essere spesi meglio. Anche in questo settore.
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Il Messaggero