La spiaggia, se non fosse stato per quel puntino scuro che si muoveva incontro alla risacca, sarebbe risultata deserta. D'altronde, all'alba, non è che ci sia tutta...
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Tartaruga operata dopo aver ingerito un amo a Napoli: «È la nostra Greta»
Nate 80 tartarughe marine a Meta di Sorrento: non accadeva da trent'anni.
Così, in quelle tenere immagini, pubblicate da Fox 35, c'è tutta la forza di volontà di un esserino che, appena nato, è già pronto ad affrontare l'ignoto. "I piccoli di tartaruga, spiega la biologa Valentina Braccia, una volta lasciato il nido, cosa che accade spesso anche al buio, seguono l'istinto e si dirigono verso la luce che proviene dal mare, dato che l'orizzonte marino, rispetto a quello terrestre, risulta più luminoso per via dei corpi celesti che lo rendono visibile". Affrontare la nascita e quelle onde, per una creaturina così piccola e delicata e soprattutto sola, non deve essere affatto facile. Eppure, la tartarughina, ci riesce. In un attimo, appena toccata l'acqua, scompare, pronta ad evitare i mille pericoli che la attendono. E chissà che tra qualche anno non riesca a tornare ancora su quella spiaggia che l'ha vista nascere per dare nuova vita alla sua specie. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero