Squali, allarme in India: rischio estinzione

Squali in pericolo. È allarme tra gli studiosi per la diminuzione del numero degli squali e delle razze nell'Oceano Indiano. In un incontro pubblico tenuto oggi a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Squali in pericolo. È allarme tra gli studiosi per la diminuzione del numero degli squali e delle razze nell'Oceano Indiano. In un incontro pubblico tenuto oggi a Kochi, in Kerala, i ricercatori del Central Marine Fisheries Research Institute, un istituto di ricerca sulle condizioni del mare e della pesca, hanno spiegato di avere registrato negli ultimi vent'anni un calo preoccupante di queste specie e di avere elaborato un Piano azionale di azione per la tutela degli squali, già presentato al governo nazionale.


LEGGI ANCHE --> Squalo manzo rarissimo trovato su una spiaggia in Salento: vive solo in acque tropicali

Il responsabile della divisione pesca dell'istituto, P. U. Zacharia, ha detto all'agenzia Pti che la mancanza di regole e la pesca di quantità eccessive di esemplari potrebbe portare a breve all'estinzione di alcune specie di squali. L'incontro era organizzato dall'istituto in collaborazione con la Fao e le Nazioni Unite e si prefiggeva di aumentare la consapevolezza sulle dimensioni del fenomeno. I pescatori presenti all'incontro hanno chiesto l'abolizione del divieto di vendita delle pinne di squalo, sostenendo che la proibizione ha seriamente danneggiato il settore, con gravi perdite sia per i pescatori che per i commercianti.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero