Andreas non ama il guinzaglio e i padroni lo riportano al canile

Andreas non ama il guinzaglio e i padroni lo riportano al canile
Era felice, Andreas. Quando, quattro mesi fa, qualcuno aveva deciso di portarlo via dal canile in cui era rinchiuso, pensava di aver finalmente trovato una famiglia. Ad appena tre...

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Era felice, Andreas. Quando, quattro mesi fa, qualcuno aveva deciso di portarlo via dal canile in cui era rinchiuso, pensava di aver finalmente trovato una famiglia. Ad appena tre anni, era stato abbandonato in strada e, per questo, trasferito in una struttura alle porte di Frosinone. Tutto questo fino a che qualcuno non è rimasto stregato da quegli occhi vispi e da quel muso tenero e ha deciso di aprirgli le porte della propria casa. Ma la strada era tutta in salita, purtroppo. Perché Andreas ha un solo difetto (peraltro risolvibilissimo, con tanta pazienza): non ama il guinzaglio. Forse, quando è stato raccolto dalla strada, è rimasto traumatizzato dalla pettorina, fatto sta che non c’è modo di fargliela usare. Così, dopo diversi mesi di tentativi non andati a buon fine, la famiglia che ha adottato Andreas ha deciso di restituirlo al canile. E chissà quanto sarà difficile per lui passare dal divano e dall’amore di una casa a quelle gabbie che ben conosce. Per questo, l’associazione che lo ha preso in cura ha lanciato un appello soprattutto a chi ha un giardino e tanta pazienza: Andreas è vaccinato e microchippato. Per informazioni circa l’adozione l’email è anna.aclonlus@gmail.com.
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Il Messaggero