Orso ucciso per colpa dei selfie. Le autorità: «Era troppo socievole con gli umani»

Un giovane orso nero è stato ucciso dagli uomini della forestale. La sua colpa, quella di essere divenuto troppo socievole con gli umani. L'episodio, drammatico epilogo...

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Un giovane orso nero è stato ucciso dagli uomini della forestale. La sua colpa, quella di essere divenuto troppo socievole con gli umani. L'episodio, drammatico epilogo di una storia iniziata qualche settimana fa, è avvenuto negli Stati Uniti. Quì, nell'area del lago Haag, località non distante da Portland, da diverso tempo diversi turisti e persone di passaggio, avevano iniziato ad avvicinare un cucciolo di orso nero, offrendogli del cibo. Da allora, quel giovane orso, ormai abituato all'uomo, si era fatto sempre più intraprendente.


Tanto che, in poco tempo, non si contavano più le foto e i selfie pubblicati sui social da aveva voluto provare l'emozione di quel selvaggio incontro. Così, dopo che la notizia e le immagini di quell'orsetto avevano cominciato a girare vorticosamente, le autorità locali avevano voluto vederci chiaro. Anche se giovane, un esemplare di orso nero può essere aggressivo e tutto quel tam tam generato dalla voglia di selfie, preoccupava. Stando a quanto riportato da alcuni quotidiani locali, tra i quali The Oregonian, i ripetuti appelli delle autorità e dello sceriffo, che invitavano a non avvicinare l'animale, erano stati disattesi.

A quel punto, si era deciso di intervenire. Chi si sarebbe aspettato di vedere l'orso catturato per essere trasferito altrove o, in alternativa, in una località protetta, sarebbe rimasto deluso. Un semplice messaggio, pubblicato sulla pagina dell'ufficio locale dello sceriffo (Wcso Oregon) dove si intimava di non accedere all'area dove era stato avvistato il cucciolo, avrebbe scritto la parola fine alla vicenda. "Le persone deputate, spiegava, stanno lavorando per far tornare il cucciolo nella foresta. Per favore restate lontani dalla zona".


Qualcosa, evidentemente, doveva essere andato storto perchè, alla fine, l'orsetto troppo socievole, è stato abbattuto. "Questo è il classico esempio del perchè imploriamo la gente a non dare da mangiare agli orsi", ha dichiarato alla stampa locale il biologo Kurt Licence, a seguito della notizia. E poi: "Non è mai una buona idea dare del cibo agli animali selvaggi". Il povero orsetto non lo sapeva.
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Il Messaggero