Tentano di impiccare un cucciolo randagio al cartello della stazione, ragazzini fermati all'ultimo momento

Il cucciolo di pitbull scampato alla morte (immag e video pubbl da Giulia Cassaro su Fb e da Vita Randagia onlus)
Quello che è accaduto ieri a Gela ha dell'incredibile. Un episodio terribile che soltanto per un caso, non si è tradotto in tragedia. Siamo alla stazione...

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Quello che è accaduto ieri a Gela ha dell'incredibile. Un episodio terribile che soltanto per un caso, non si è tradotto in tragedia. Siamo alla stazione ferroviaria della cittadina della provincia di Caltanissetta. L'area è deserta e i capannoni abbandonati della stazione sono fatiscenti e ormai frequentati soltanto da balordi. O quasi. Sì perché quel giorno, qualcuno ha deciso di trastullarsi facendo un giro tra quegli ambienti ormai in disuso e pieni di immondizia. Sono tre ragazzini che, evidentemente annoiati, vogliono dare un senso alla loro giornata. Hanno adocchiato un cane e in un attimo, ecco l'idea.

 

Il salvataggio

Così, recuperata una corda, si danno da fare per farci un cappio. Vogliono prendere quel cucciolo di pitbull, infilargli il cappio al collo e impiccarlo al cartellone della stazione proprio a fianco ai binari. "Sai che spettacolo quando arriva il treno?" devono aver pensato. Sono quasi pronti ma all'ultimo minuto qualcosa va storto. Dalle palazzine che insistono a pochi metri dai capannoni della stazione, una signora che per puro caso in quel momento è sul balcone, si accorge dei tre e delle loro intenzioni e chiede aiuto. A quel punto, scoperti, i tre piccoli balordi lasciano il cane e la corda per darsela a gambe prima dell'arrivo dei volontari animalisti tra i quali Giulia Cassaro che ha ripreso e diffuso sui social le drammatiche immagini che pubblichiamo. E il cucciolo? Salvo per un pelo e terrorizzato, è stato preso in cura dai volontari dell'associazione Vita Randagia Onlus.

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Il Messaggero