Giappone, pescatori catturano i delfini da portare nei parchi a tema: i video drammatici

Nella barca c'è posto per tutti. Attrezzata per la pesca, una pesca del tutto particolare per la verità, ospita 5 uomini dell'equipaggio e 4 delfini...

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Nella barca c'è posto per tutti. Attrezzata per la pesca, una pesca del tutto particolare per la verità, ospita 5 uomini dell'equipaggio e 4 delfini terrorizzati appena "pescati". Gli uomini, come documentato dalle immagini riprese dall'organizzazione ambientalista Dolphin Project giovedì, sono tranquilli. La battuta, almeno per quel giorno, non è andata poi così male e probabilmente frutterà un bel gruzzolo di yen. Per i delfini che, ormai stremati, fanno fatica anche a scodare, la faccenda si fa ben più complicata.

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Dopo essere stati strappati al resto della loro famiglia che, nella migliore delle ipotesi è stata semplicemente ributtata in mare, dovranno dire addio alla libertà e imparare a saltare a comando in una tinozza per il resto della loro vita. Questa, in due parole, la giornata tipo che si tiene in quel di Taiji, la baia giapponese utilizzata dall'industria che alimenta delfinari e parchi marini orientali, come un vero e proprio teatro di posa dove vengono selezionati gli esemplari più carini e adatti per il mondo dello spettacolo. Un teatro che troppo spesso si tinge di rosso e di lacrime, di grida inascoltate che presto, è più che sicuro, lasceranno il posto agli applausi del pubblico pagante.

 

 

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Il Messaggero