I padroni sono in quarantena? Una task force per cani e gatti

I padroni sono in quarantena? Una task force per cani e gatti
S. è disperata, perché non sa chi lasciare il suo Pantaleo, un cagnolone di 19 anni, non vedente e bisognoso di cure costanti. E' un'emergenza...

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S. è disperata, perché non sa chi lasciare il suo Pantaleo, un cagnolone di 19 anni, non vedente e bisognoso di cure costanti. E' un'emergenza nell'emergenza, quella di S., alle prese con una duplice battaglia: da una parte il cancro e dall'altra il rischio contagio da coronavirus. A breve dovrà essere operata e non sa come fare col suo amico a quattro zampe. Poi c'è Ettore, il cane di una famiglia in quarantena, che deve comunque continuare ad uscire di casa. E poi, all'Eur, un altro cane di una coppia di coniugi, entrambi positivi al virus e, per questo, impossibilitati a prendersi cura di lui. Per questi animali, alle prese, indirettamente, con l'emergenza Coronavirus, gli Animalisti italiani hanno creato una speciale task force nata per dare risposte a chi rischierebbe di rimanere bloccato in casa (il numero è  351.8172883). «Sono tante le richieste di supporto che abbiamo preso in carico, tante le storie che ci hanno commosso e che ogni giorno ci spingono a fare del nostro meglio per rafforzare la rete di solidarietà», racconta Emanuela Bignami, Responsabile Nazionale Randagismo. Sulla pagina Facebook dell'associazione si trovano altre informazioni (e c'è la possibilità di aiutare con una donazione per l'acquisto di cibo e medicinali). 

marco.pasqua@ilmessaggero.it
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Il Messaggero