Animal house/di Marco Pasqua - Cane senza cibo e preso a bastonate: la crudeltà ha colpito “Core”

Animal house/di Marco Pasqua - Cane senza cibo e preso a bastonate: la crudeltà ha colpito “Core”
Lo hanno spogliato della dignità e del suo diritto di esistere. Lo hanno abbandonato, gli hanno negato il cibo e lo hanno preso a bastonate, facendogli perdere un occhio....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Lo hanno spogliato della dignità e del suo diritto di esistere. Lo hanno abbandonato, gli hanno negato il cibo e lo hanno preso a bastonate, facendogli perdere un occhio. Solo l’insistenza di un’animalista, che si era messa sulle sue tracce, dopo averlo visto una prima volta, a Castel Madama, ha permesso di salvarlo. Core, questo il nome dell’animale, si trova ora ricoverato in una clinica, in condizione disperate. Non c’è solo il colpo, inferto con una pala, a rendere problematica la sua ripresa.

Core – così è stato ribattezzato dall’Enpa Roma, che ha denunciato la vicenda – ha la rogna e la leishmaniosi, che hanno contribuito a deturpare e lacerare la sua cute. Quando Tania – la volontaria dell’Enpa – lo ha trovato, lui, stremato e rassegnato, ha scelto di fidarsi di una voce che gli stava dando una mano, per strapparlo ad una morte certa. I medici lo stanno sottoponendo alle migliori cure, e Core sembra voler rimanere aggrappato alla vita, dopo aver sfidato la malvagità degli uomini. Quegli stessi uomini che volevano ucciderlo e sono riusciti “solo” a procurargli danni permanenti ad un occhio. Per chi volesse essere informato sulle sue condizioni – ed eventualmente adottarlo – può fare riferimento alla pagina Facebook dell’Enpa (https://www.facebook.com/enpaonlusroma/).

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero