Come siano finite nelle acque basse della baia non è ancora chiaro. Così come il loro numero che è comunque impressionante. Quel che è certo è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Squalo di otto metri catturato e ucciso, «diventerà bistecche e panini». La rabbia delle associazioni: «Specie protetta!»
Sul posto, oltre gli esperti del Tasmania Parks and Wildlife Service e del Marine Conservation Program, decine di volontari. L'enorme numero di balene rimaste imprigionate in acque basse rende difficili le operazioni. Tanto che sarebbero già quasi trenta gli esemplari rinvenuti morti. Così, mentre si teme per la vita delle altre centinaia di balene, ci si interroga sulle cause che hanno determinato l'ennesimo spiaggiamento di massa che potrebbe significare una nuova strage di mammiferi marini senza un perché. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero