Addio al re del marchio Wampum, morto a 88 anni Alfano Di Paolo

Addio al re del marchio Wampum, morto a 88 anni Alfano Di Paolo
Con Alfano Di Paolo, morto a 88 anni a seguito di una malattia che negli ultimi tempi lo aveva costretto a muoversi con fatica, se ne è andato un pioniere...

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Con Alfano Di Paolo, morto a 88 anni a seguito di una malattia che negli ultimi tempi lo aveva costretto a muoversi con fatica, se ne è andato un pioniere dell’abbigliamento, in particolare nel settore della camiceria.


Partito tra gli anni a cavallo tra i Cinquanta e i Sessanta in un piccolo laboratorio di proprietà della famiglia in viale Trieste, a Tortoreto, in provincia di Teramo, con  capi di alta sartoria, si è via via allargato fino a mettere su una ditta di risonanza nazionale e non solo. Prima con il marchio Adipca e poi con quello Wampum (diviso con il fratello Mauro e successivamente con il nipote Giuliano, che a Nereto continua a produrre jeans con lo stesso marchio), Alfano Di Paolo ha rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per la produzione di camice di qualità, dando lavoro, nel tempo, a migliaia di lavoratori. Va detto che ha sempre avuto al suo fianco la famiglia, compatta, unita, a partire dalla moglie signora Maria e dai tre figli. Persona di grande umanità, ha sempre avuto rapporti cordiali con i dipendenti, dall’inizio della sua avventura (durata più di mezzo secolo) fino a quando ha portato in alto marchi famosi e un sistema industriale nel settore dell’abbigliamento che ha fatto da traino all’intera vallata vibratiana.

Imprenditore muore il giorno del compleanno della moglie

«Ciao papà - così lo ricordano sul web i figli Lorena, Cinzia e Ferdinando - ti auguriamo di fare il tuo viaggio finale come quando inauguravi le stagioni della moda andando a trovare i tuoi clienti che tanto ti ammiravano e ti volevano bene». A volergli bene, per i suoi modi cordiali e affabili, sono stati peraltro tutti quelli (per lo più personale femminile) che lo hanno avuto come datore di lavoro. Oggi, alle ore 15, i funerali nella chiesa di Santa Maria a Tortoreto Lido.
 

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Il Messaggero