Casa vacanze inesistente, due romani pagano la caparra ma l'abitazione non c'è: la truffa ad Alba Adriatica

Case vacanza fantasma: pagano la caparra ma l'abitazione non c'è. Truffati due romani
Ad Alba Adriatica i carabinieri hanno scoperto una truffa delle ccosiddette “Casa vacanze fantasma”. I militari sono stati attivati in due occasioni da due turisti...

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Ad Alba Adriatica i carabinieri hanno scoperto una truffa delle ccosiddette “Casa vacanze fantasma”. I militari sono stati attivati in due occasioni da due turisti romani che avevano scelto Alba per trascorrere le vacanze.  Gli stessi in modo disgiunto nei mesi scorsi tramite delle trattative usufruendo della piattaforma “Marketplace” del social network “Facebook” avevano trattato l’affitto di due case vacanze presenti in Alba Adriatica e per fermare gli affitti avevano rispettivamente versato la somma di euro 300 e di euro 200 a titolo di caparra.

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Appena giunti ad Alba l’amara scoperta negli indirizzi indicati non esisteva nessun appartamento da affittare e le foto pubblicizzate nell’annuncio non corrispondevano  alle abitazioni presenti in loco. Dopo un primo momento di sgomento e di delusione i truffati si sono rivolti ai carabinieri che in poco tempo hanno rintracciato e identificato l’artefice della truffa, una donna del luogo. Non si esclude che nella sua rete possano essere cadute altre persone e soprattutto che qualcuno non sappia ancora di essere stato vittima di truffa.

I carabinieri stanno per tale motivo approfondendo i controlli sia per verificare se altri soggetti siano caduti nella rete truffaldina della donna e non hanno sporto denuncia, nonché per individuare ed avvisare per tempo altri malcapitati che credono di aver affittato una casa vacanze in Alba Adriatica ma una volta giunti scopriranno che la casa non esiste.

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Il Messaggero