Teramo, vincita bis da un milione nella stessa tabaccheria. Il fortunato telefona e si fa riconoscere

Teramo, vincita bis da un milione nella stessa tabaccheria. Il fortunato telefona e si fa riconoscere
Non sembra quasi vero, ma la dea bendata è tornata a baciare per la seconda volta in meno di un anno la tabaccheria di Anita Di Teodoro a Villa Pavone (Teramo) dove...

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Non sembra quasi vero, ma la dea bendata è tornata a baciare per la seconda volta in meno di un anno la tabaccheria di Anita Di Teodoro a Villa Pavone (Teramo) dove mercoledì una famiglia, probabilmente della zona, ha vinto un milione di euro al Million Day. A comunicare ai titolari della ricevitoria la maxi vincita stavolta sono stati proprio i fortunati con una telefonata di ringraziamento. Un gesto che ha commosso la signora Anita, felicissima di festeggiare il bis milionario. «Stamattina (ieri per chi legge, ndr) abbiamo ricevuto la telefonata del vincitore – racconta -. Ci ha chiamato verso le undici per comunicarcelo. In realtà sono ancora increduli. Posso dire solo che se la meritano questa vincita». E se cinque mesi fa l’allora fortunato non fece neanche questa telefonata, oggi, invece, il nuovo milionario nonché capofamiglia ha scelto invece di chiamare e farsi riconoscere dalla signora Anita, sapendo che dall’altra parte avrebbe trovato sicuramente la discrezione di chi sa che ora è caccia al fortunato.

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«L’altra volta – conferma la titolare della ricevitoria di Villa Pavone – è successo addirittura che sono arrivate telefonate nelle famiglie della zona per chiedere se fossero loro i vincitori del Million Day e a quel punto ho capito davvero cosa significa la caccia al vincitore». Da parte sua poche, pochissime indiscrezioni sul fortunato, che potrebbe essere una famiglia della zona, del quale si sa solo che non è un giocatore incallito, ma uno di quelli abituati a giocare abitualmente piccole somme.

«Una telefonata è segno di fiducia – dice ancora la titolare – e questo per me significa molto. Quando mi hanno chiamata, mi ha voluta ringraziare perché la vincita è passata da noi. Io sono davvero contenta per loro». E chissà che non l’aspetti altro, lei che da sempre è abituata a stare in mezzo a persone che scommettono e per questo a volte vincono, a volte perdono. La fortuna, si sa, è bizzarra. E spesso capita che chi scommette poco, vince tanto. Un euro è costata la schedina con i cinque numeri vincenti.

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Il Messaggero