Silvi, apre il Museo del Mare. Il sindaco: «La storia della pesca e della nostra gente»

Inaugura il 29 febbraio nell'area del Villaggio del Fanciullo nei locali del Circolo nautico dopo 4 anni di lavoro

Silvi, apre il Museo del Mare
Dopo circa 4 anni di lavoro, l’amministrazione comunale di Silvi guidata dal sindaco Andrea Scordella è pronta a inaugurare, il 29 febbraio, il Museo del Mare....

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Dopo circa 4 anni di lavoro, l’amministrazione comunale di Silvi guidata dal sindaco Andrea Scordella è pronta a inaugurare, il 29 febbraio, il Museo del Mare. L'allestimento sorgerà nell’area del Villaggio del Fanciullo, dentro i locali della storica sede del Circolo Nautico. «Una realizzazione a cui tenevamo moltissimo per l’alto valore affettivo e culturale che il Museo del mare avrà per la città - dichiara Scordella - e, in particolare, per i tanti uomini di mare silvaroli che hanno scritto pagine importanti della storia di Silvi e della pesca in generale. Anche mio nonno era pescatore tanto che nel 1929 scese da Silvi alta per trasferirsi a Silvi marina per via della sua attività. Non tutti sanno che nel passato, a Pescara, quasi l’80% della flotta era silvarola, per questo ho ritenuto di preservare e tutelare un patrimonio identitario istituendo il Museo del Mare che di fatto sarà una mostra permanete visto che, la classificazione di vero e proprio “museo”, richiedeva un iter burocratico più complesso.

Inizialmente l’ingresso sarà gratuito a tutti, in vista di un obiettivo più ambizioso: quello di far rientrare il Museo del Mare in un circuito culturale collegato al museo marino e alla biblioteca dell’Area Marina protetta "Torre del Cerrano" e al "Museo etnografico" di Atri. Un circuito culturale che prevederà un unico biglietto in futuro e con un gestore chiamato a garantire un pacchetto organico e completo della proposta turistico-culturale. «Tutto è iniziato il 19 maggio 2021 quando in giunta deliberammo l’istituzione del Museo. Da quel giorno abbiamo affrontato le tante difficoltà che si frapponevano sul nostro cammino concludendo tutto entro i termini previsti dal contratto di affidamento dei lavori che comprendevano anche quelli strutturali del rifacimento del tetto, degli interni e degli impianti tecnici oltre che la messa a norma dello stabile. Abbiamo superato tenacemente i problemi connessi alle difficoltà che solitamente si incontrano per ottenere le autorizzazioni e i nulla osta, per la redazione e l’approvazione del progetto definitivo/esecutivo, per la richiesta e l’ottenimento del finanziamento Cipess di € 150.000 inserito nell’ambito del decreto Carfagna, che si è aggiunto ad altri 40 mila euro ottenuti dal Flag Costa Blu e da ulteriori 160 mila euro di fondi propri». Scordella evidenzia che in questi giorni si sta completando la messa in opera degli allestimenti scenografici ed evocativi degli spazi espositivi e del posizionamento delle teche dove saranno messi in mostra gli oggetti, le attrezzature e tutto il materiale documentale raccolto per rendere omaggio alle radici marinaresche silvarole.

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Il Messaggero