Cross Cadetti a Giulianova: vincono Stefano Di Profio e Serena Di Fabio

La partenza della gara
E’ stata la gara maschile a vivacizzare agonisticamente i campionati individuali e di società Cadetti (under 16) di corsa campestre, che si sono svolti in prova unica...

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E’ stata la gara maschile a vivacizzare agonisticamente i campionati individuali e di società Cadetti (under 16) di corsa campestre, che si sono svolti in prova unica a Giulianova, nell’area del Campo Scuola Zona Orti. L’organizzazione è stata curata dalla società Ecologica Giulianova. 37 i partecipanti in totale, in rappresentanza di 9 società. In osservanza dell’emergenza pandemica sono state annullate le gare di campionato Ragazzi (under 14) e quelle di contorno Esordienti (under 12), che non prevedono la fase nazionale. Le gare Cadetti, invece, erano valide anche per la selezione della rappresentativa regionale che dovrebbe prendere parte ai campionati italiani della specialità, in programma il 14 marzo a Campi Bisenzio (Firenze). Il condizionale è d’obbligo, visto l’imprevedibile andamento della pandemia, che l’anno scorso ha fatto annullare questa manifestazione. La Km 2,5 Cadetti è stata vinta da Stefano Di Profio (Tethys Chieti) davanti a Daniele Giancristofaro (Nuova Atletica Lanciano) e, terzo, Riccardo Salone (USA Avezzano). Ma ha visto il primo posto di squadra della Passologico Pescara, di un solo punto sulla Tethys Chieti e, terza, distanziata di 4 punti, la Nuova Atletica Lanciano. Dunque, una prova di squadra compatta della squadra pescarese, in cui il migliore è stato Francesco Di Deo, quarto, seguito al quinto posto da Mohammed Amin El Omari (Atletica Teramo).

Tecnicamente senza storia la gara femminile di Km 2, con il dominio della Tethys Chieti: tre atlete ai primi tre posti, troppo forti per le altre. Si è imposta Serena Di Fabio davanti, nell’ordine, alle compagne di squadra Silvia Parente e Giulia D’Alessandro. Quarta si è piazzata Chiara Piccinelli (USA Avezzano), quinta Sara Togna (Atletica L’Aquila). Sul podio di squadra, seconda l’Hadria Pescara, terza Passologico.

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Il Messaggero