Spara al cuoco per gli arrosticini, chiesta la perizia psichiatrica per Pecorale

Spara al cuoco per gli arrosticini, chiesta la perizia psichiatrica per Pecorale
Trasferimento a Pescara per Federico Pecorale, il ventinovenne arrestato per il tentato omicidio di Yelfry Rosado Guzman, che dallo scorso 13 aprile si trova in cella ad Ancona....

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Trasferimento a Pescara per Federico Pecorale, il ventinovenne arrestato per il tentato omicidio di Yelfry Rosado Guzman, che dallo scorso 13 aprile si trova in cella ad Ancona. Spostamento che precede di fatto la fissazione dell'interrogatorio richiesto nei giorni scorsi dall'avvocato Florenzo Coletti: Pecorale sarà ascoltato dunque in procura a Pescara nei prossimi giorni. Nel corso dell'udienza di convalida, subito dopo l'arresto da parte della polizia, lui si era avvalso della facoltà di non rispondere: scelta giustificata dalle difficoltà psicologiche manifestate al momento dell'arresto. E anche dalla sofferenza che in momenti di forte stress o che richiedono particolare concentrazione avrebbe evidenziato in passato.

Difficoltà che, intanto, proprio ieri, hanno spinto il legale a chiedere una consulenza specialistica per valutare la compatibilità della situazione di salute del ventinovenne con il regime carcerario. L'esame verrà effettuato dal professor Danilo Montinaro, che dopo aver incontrato Pecorale rimetterà una relazione. Che dovrà essere valutata e che potrebbe portare all'eventuale ricovero in una struttura specializzata. Nei giorni di permanenza all'interno del carcere di Ancona, L'uomo avrebbe manifestato una serie di difficoltà relazionali, oltre a vuoti di memoria e a problemi nel collegare gli eventi.

Sia i familiari che l'avvocato Coletti, temono che la detenzione possa portare Pecorale a una regressione, dopo le terapie ricevute in seguito a un incidente stradale per il quale è stato qualche tempo in coma. Poi ci sarà il secondo passaggio, con la richiesta di perizia psichiatrica: l'avvocato ha già ricevuto una serie di documenti che attestano lo stato di salute dell'indagato e su quella base si muoverà, dopo l'interrogatorio, per ottenere la verifica clinica delle facoltà mentali al momento del fatto. Passaggio propedetico alla richiesta di rito abbreviato.

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Il Messaggero