Set cinematografico nel borgo antico di Casoli

Walter Nanni durante le riprese
CASOLI - L’Abruzzo e suoi borghi antichi, tornano protagonisti. Questa volta tocca a Casoli, in provincia di Chieti, trasformato per l’occasione in un set...

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CASOLI - L’Abruzzo e suoi borghi antichi, tornano protagonisti. Questa volta tocca a Casoli, in provincia di Chieti, trasformato per l’occasione in un set cinematografico per le riprese di “Reborn”, cortometraggio scritto e diretto dal regista abruzzese Walter Nanni e prodotto dalla Media Dream Film.

Lo spot, realizzato interamente in lingua inglese, sarà pronto per il prossimo mese di gennaio e verrà trasmesso nei paesi del nord Europa, del nord America, oltre che visibile su tutte le principali piattaforme social e web.

«La ristrutturazione e la valorizzazione di Palazzo Ricci a Casoli, di un pezzo di storia del territorio abruzzese, credo sia una cosa meravigliosa - afferma con un pizzico di orgoglio il regista nonché attore Nanni - sono felice di poter dare un contributo raccontando con le immagini la mia terra e questo splendido palazzo che tornerà a nuova vita. L’ho scritto in inglese - racconta il regista - ma l’ho pensato in italiano. Spero possa trasmettere l’emozione autentica che merita questo racconto».

Palazzo Ricci, baluardo della cultura e dell’arte abruzzese, dimora storica del barone Mosè Ricci, appartiene al mondo del cenacolo di D'Annunzio e del pittore Francesco Paolo Michetti, in un borgo che fino agli anni cinquanta, fù spettatore di quell’epoca dorata, testimone di visite importanti, incontri culturali oltre che di un fitto sviluppo economico.

Il palazzo è stato oggetto di acquisto da parte della società americana “Viaggio Resorts” di Mike Brosnan e Ron Wade e sarà interamente ristrutturato; un vero e proprio progetto di rinascita storica, culturale, artistica, economica e turistica per tutta Casoli. Sorgerà una multiproprietà con 14 residenze di lusso, che ospiterà ogni anno, 126 famiglie provenienti da tutto il mondo.

«Finite le riprese nel borgo – continua Nanni - adesso ci stiamo dedicando alla post-produzione e tutti stiamo lavorando con passione e amore, cercando di superare i mille ostacoli di questo periodo. Non è stato facile organizzare un set in “zona rossa” ma grazie al team di palazzo Ricci, alla mia troupe, all’amministrazione comunale, alle forze dell’ordine, alle associazioni come LuceLab e alla collaborazione di tutti i casolani ce l’abbiamo fatta! È stato fin qui un piccolo miracolo».

La ristrutturazione di palazzo Ricci rappresenta una grandissima opportunità per un risveglio culturale e artistico, infatti tra gli obiettivi perseguiti dall'azienda americana, c'è anche quello di risollevare il tessuto economico casolano e quindi abruzzese. Non a caso tutte le aziende selezionate per la ristrutturazione, la decorazione, la promozione e il marketing, sono abruzzesi, fortemente volute dai fondatori e dal team, proprio per avere un prodotto autentico, fatto dalle mani sapienti dei talenti del territorio. Rinascita a tuttotondo, con l’intero team coinvolto anche in attività di charity, con il coinvolgimento di associazioni culturali e artigianali per la realizzazione di componenti per arredare e abbellire le residenze.

«Il nostro obiettivo -  afferma Valeria Milano del team di palazzo Ricci -  non è solo il “come back” in un luogo del cuore, un voler riportare famiglie in un luogo che magari hanno abbandonato anni fa e che è nelle loro vene, nelle loro famiglie, un voler portare nuovi turisti a Casoli e in Abruzzo. Il nostro obiettivo è il “come and give back”, un concetto di turismo che punta alla rinascita di un luogo e al coinvolgimento di una intera comunità».

Sabrina Giangrande

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Il Messaggero