Ruzzo, il sindaco Brucchi: «Mai promesso la presidenza»

di Valentina Procopio

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TERAMO - Ruzzo: cominciano oggi le “grandi manovre” per il rinnovo del Consiglio di amministrazione e della presidenza. La riconferma di Antonio Forlini è in bilico: stasera si terrà il primo tavolo politico tra i sindaci di centrodestra, quasi in contemporanea si svolgerà una riunione del coordinamento del Pd. Sarà poi il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, a chiamare a raccolta, nei prossimi giorni, i sindaci di centrosinistra. Il sindaco Maurizio Brucchi precisa però di non aver mai promesso la presidenza (e nemmeno un posto nel Cda) a nessuno «Posso solo dire – afferma Brucchi – che al tavolo politico (quello nato per risolvere la crisi, che poi ha portato alla nascita del Brucchi-ter, ndr) – non è stato promesso nulla a nessuno: per essere chiari non si è mai parlato di Ruzzo e sinceramente non vedo come io, da solo, avrei potuto assicurare la presidenza di un Ente in cui in realtà ci sono 36 Comuni soci. Il voto dipende quindi dai sindaci, sia di centrodestra che di centrosinistra, che in passato hanno dimostrato di votare secondo la propria testa, soprattutto quelli della Val Vibrata. Non si è mai parlato nemmeno di Teramo Ambiente».

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Il Messaggero