Ricoverato in ospedale, gli impediscono di votare. La protesta del paziente

Ricoverato in ospedale, gli impediscono di votare. La protesta del paziente
Ricoverato all’ospedale San Salvatore dell'Aquila, dove è stato portato in ambulanza per un grave problema alla schiena, non potrà votare alle regionali di...

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Ricoverato all’ospedale San Salvatore dell'Aquila, dove è stato portato in ambulanza per un grave problema alla schiena, non potrà votare alle regionali di domani. La doppia disavventura, per la malattia e per la burocrazia, è capitata a Giorgio Paravano, noto personaggio nonchè infaticabile presidente della onlus “L’Aquila per la vita”.

«Il Comune dell’Aquila rifiuta di accettare la mia richiesta di votare come degente perché, portato in pronto soccorso dal 118, avrei dovuto subito consegnare il certificato elettorale- dice Paravano al Messaggero da un letto del reparto di Neurochirugia-. Per i residenti ricoverati di altri Comuni il problema pare proprio che non ci sia e possono votare. Solo il Comune dell’Aquila avrebbe questo atteggiamento». In effetti la normativa dice che chi è ricoverato tre giorni prima delle elezioni non può votare evidentemente per le difficoltà di scorporamento dagli elenchi comunali. 

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Il Messaggero