L'AQUILA - Mentre il restauro del complesso dell'Emiciclo prosegue a vele spiegate, nel corso della visita al cantiere organizzata ieri per la stampa è emersa...
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IL TOUR - La visita di ieri ha consentito di toccare con mano lo stato dei lavori a cento giorni dal loro inizio e perfettamente in linea con i programmi: le opere già completate ammontano a oltre il 30% a un quinto del tempo previsto. Alcune cose si intravedono già con evidente suggestione: per esempio è sparita la pesante scalinata che collegava l'atrio dell'Emiciclo con la palazzina degli uffici. «Abbiamo ripristinato lo spazio dell'antica chiesa ha spiegato uno degli autori del progetto, l'architetto Lucio Zazzara -, che era stato fortemente compromesso nel tempo, arrivando a diventare un disimpegno». Uno spazio che sarà impreziosito, come ha annunciato il dirigente Paolo Costanzi, da una grande vetrata per la quale sono a disposizione 80 mila euro per un concorso internazionale di idee. L'altro ambiente che è già profondamente modificato è quello dove sorgeva l'ex sala Michetti. Si intuisce già perfettamente la futura destinazione a giardino d'inverno, foyer della sala ipogea che sarà realizzata sotto il colonnato e pinacoteca.
Infine la visita è servita a mostrare come siano già stati inseriti gli isolatori sismici: in particolare lo si è apprezzato nella sala consiliare inaugurata da Bertinotti nel 2007 e utilizzata solo un paio di volte. Qui l'ingegner Riccardo Vetturini ha spiegato come il complesso sia stato adeguato sismicamente al cento per cento. Il presidente Giuseppe Di Pangrazio ha ricordato la mission complessiva, ovvero la riconnessione con la Villa comunale in un unicum spaziale: «Sarà la prima opera pubblica riconsegnata alla città». Pierpaolo Pietrucci ha ricordato il tavolo, incardinato in Regione, che da un anno si sta occupando del reinsediamento degli uffici pubblici in centro: « Esiste un enorme patrimonio immobiliare pubblico che L'Aquila può mettere a disposizione e valorizzare. Si può ottenere un grande risparmio di spesa». Tutto il restauro dell'Emiciclo a breve sarà sul sito emiciclorinasce.it: un'idea dell'Ati che sta lavorando (Rosa-Ricci-Elettroidraulica Silvi). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero