Quirinale grandi elettori, maggioranza voterà D'Alfonso e Di Pangrazio

Quirinale grandi elettori, maggioranza voterà D'Alfonso e Di Pangrazio
L'AQUILA - Al termine della riunione, la maggioranza ha confermato che voterà Luciano D'Alfonso e Giuseppe Di Pangrazio come grandi elettori per il Quirinale. A quanto si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'AQUILA - Al termine della riunione, la maggioranza ha confermato che voterà Luciano D'Alfonso e Giuseppe Di Pangrazio come grandi elettori per il Quirinale. A quanto si è appreso la decisione è stata presa con la massima unità, anche in virtù di quanto esposto ai consiglieri dai vertici regionali. In una nota del 14 gennaio la Conferenza delle Regioni, a firma del presidente Sergio Chiamparino, ha infatti invitato i consiglieri regionali «come da procedura concordata già per le passate elezioni, la definizione per l'elezione dei grandi elettori regionali del presidente della Regione, del presidente dell'Assemblea, e di un vicepresidente di minoranza, o in ogni caso - nel rispetto del dettato costituzionale - di un rappresentante dei gruppi di minoranza. Si ritiene a riguardo confermare, ferma restando comunque la piena autonomia delle Assemblee regionali, la prassi concordata del sistema regionale per le ultime tre tornate di elezione del Presidente della Repubblica». Se la maggioranza ha quindi definitivamente optato per il rispetto di quanto consigliato da Chiamparino, non sono esclusi però, a quanto si percepisce, eventuali aiuti «esterni» alla candidatura del vicepresidente dell'assemblea di minoranza, Paolo Gatti. Anche se la riunione di maggioranza ha dato indicazioni di voto a candidati che non siano D'Alfonso o Di Pangrazio, non si esclude una blindatura della candidatura di Gatti (centrodestra) contro la Marcozzi (M5S). Il Consiglio regionale riprenderà tra pochi minuti.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero