Pronto soccorso, minaccia i medici con un pezzo di vetro: bloccato con il taser

Pronto soccorso, minaccia i medici con un pezzo di vetro: bloccato con il taser
Un cittadino marocchino, B.Y., di 24 anni è entrato al pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Omero, ha spaccato le vetrate e minacciato le persone presenti con un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un cittadino marocchino, B.Y., di 24 anni è entrato al pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Omero, ha spaccato le vetrate e minacciato le persone presenti con un vetro. È stato fermato dai carabinieri con il taser, arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato a per danneggiamento aggravato della struttura sanitaria. Ieri pomeriggio, il giudice ha convalidato l'arresto e ha rilasciato l'uomo a piede libero.

L'episodio si è verificato l'altra notte. Lo straniero, stando a quanto riferiscono le forze dell'ordine, un pluripregiudicato che risiede in una struttura d'accoglienza a Tossicia, ma che di fatto è un senza fissa dimora, si è presentato al pronto soccorso in uno stato evidente di alterazione e con alcune ferite alle braccia e alle mani, che sembravano essere state causate durante una rissa precedente. Al momento del triage, ha cercato di accedere immediatamente alla sala emergenze per farsi medicare, ma il personale sanitario gli ha chiesto di attendere il proprio turno in sala d'attesa. Questo ha scatenato una reazione violenta da parte del 24enne, che ha iniziato a minacciare il personale sanitario e ha danneggiato alcune vetrate.

Il medico presente ha prontamente chiamato le forze dell'ordine per intervenire. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica e della Stazione di Nereto, che hanno cercato di calmare l'uomo. Tuttavia, anziché calmarsi, il giovane marocchino ha improvvisamente afferrato un pezzo di vetro minacciando di ferire i militari e di tagliare la gola alle persone presenti. Di fronte a questa pericolosa situazione, i carabinieri hanno utilizzato un taser per immobilizzarlo. Successivamente, B.Y. è stato portato in custodia nella cella della caserma. Nel pomeriggio di ieri, il giudice del tribunale di Teramo ha convalidato l'arresto, ma ha rilasciato l'uomo a piede libero. Tuttavia, B.Y. è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero