Avrebbe preso a schiaffi otto alunni ed ora dovrà sottoporsi alla messa alla prova che se superata estinguerà il reato. Si tratta di A.L. 58enne dell'Aquila che...
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C’è da sottolineare che in trent’anni e più di insegnamento, il professore aquilano si è sempre distinto per doti professionali e stima anche verso gli stessi alunni e questo ha indotto gli organi competenti scolastici a riflettere molto sull’accaduto. Così il professore è stato trasferito ad altro plesso scolastico sempre ubicato in città. In sede di udienza preliminare dinanzi al magistrato Mario Cervellino è comparso chiedendo ed ottenendo (per il tramite dei suoi avvocati di fiducia, Alessandra Spadolini e Romeo Prosciutti) di poter entrare nel particolare Ufficio previsto dal Codice di Procedura Penale, quello dell’Esecuzione Penale Esterna (Uepe) per lo svolgimento di un programma di trattamento che preveda attività, praticamente una messa alla prova che sospende il procedimento penale. Al termine, se il professore supererà efficacemente tale percorso, (presso un Ente o associazione ancora da individuare) lo stesso giudice dichiarerà in sentenza l’estinzione del reato.
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Il Messaggero