Precipita dalle scale della Rsa con la sedia a rotelle: tre indagati per la morte del paziente

Il Tribunale di Avezzano
La Procura di Avezzano ha indagato due infermiere e la responsabile di una Residenza sanitaria della Marsica per l’anziano disabile in carrozzella che è morto...

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La Procura di Avezzano ha indagato due infermiere e la responsabile di una Residenza sanitaria della Marsica per l’anziano disabile in carrozzella che è morto dopo essere precipitato dalle scale. L’uomo Antonino Stornelli, 87 anni, di Avezzano, difeso dall’avvocato Antonio Milo, era ospite da circa un anno nella Rsa di un centro fucense ma a gennaio dell’anno scorso era precipitato dalle scale con la sua sedia a rotelle, riportando gravissimi traumi, fratture e ferite multiple. Dopo l’incidente, per un periodo era stato ricoverato all’ospedale dell’Annunziata di Sulmona, e poi nel reparto di geriatria ad Avezzano dove è deceduto.

L’anziano, secondo la ricostruzione degli inquirenti, a causa della demenza senile di cui era affetto, non era autosufficiente e si trovava su una sedia a rotelle, alla quale era legato con una fascia per evitare gesti inopportuni. Riusciva però a muoversi con le gambe. Qualcuno potrebbe aver lasciato la porta con il maniglione antipanico aperta e così l’anziano potrebbe essersi trascinato verso l’apertura, fino a cadere nel piano sottostante. Nella rovinosa caduta, il pensionato aveva riportato un’emorragia e la frattura cerebrale. Ora il Pm, Andrea Padalino, chiede il processo per le tre persone indagate per non aver sorvegliato adeguatamente l’anziano disabile e per aver omesso di "adottare accorgimenti materiali e tecnici al fine di impedire che la porta restasse aperta”.

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Il Messaggero