I poveri frugano nei cassonetti, ristoratore offre loro il pranzo

I poveri frugano nei cassonetti, ristoratore offre loro il pranzo
Un grande gesto d'amore verso i meno fortunati. «Anche quest'anno, nella massima riservatezza, metto a disposizione un pasto caldo per chiunque ne avesse bisogno....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un grande gesto d'amore verso i meno fortunati. «Anche quest'anno, nella massima riservatezza, metto a disposizione un pasto caldo per chiunque ne avesse bisogno. Non esitate a contattarci per voi o per vostri conoscenti». Cristiano Perrotta, titolare de locale Birr i pizz di Celano nel giorno della vigilia di Capodanno ha scelto di continuare a cucinate non per i clienti, ma per i più bisognosi.

Di scene di persone in difficoltà ne ha viste tante. Troppe. E proprio per questo l'ultima, l'ennesima, quella di stranieri costretti a frugare nei cassonetti per riportare qualcosa in tavola alla sera, è bastata perché Cristiano Perrotta, titolare del ristorante Birr i pizz di via Benedetto Croce a Celano organizzasse qualcosa per sentirsi meno impotente e gridare insieme la sua rabbia. E così Perrotta ha deciso di aprire le porte del locale per tutte le persone in difficoltà, perché da qui possano cominciare a riprendersi ognuno la propria dignità. Il ristoratore ha diffuso la notizia sui social e ha confidato ad un amico: «È importante iniziare a capire che l'unico modo per farcela è stare uniti. È qualcosa che mi viene da dentro e che voglio fare, riservandomi la semplice facoltà del dono». Ha anche garantito la massima discrezione a tutti quelli che volevano andare a consumare un pasto. Il messaggio è arrivato dritto a chi ne aveva bisogno, tanto che diversi hanno usufruito del servizio messo a disposizione.


 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero