Nella giornata di ieri, i poliziotti del Commissariato di Atri (Teramo) hanno arrestato quattro persone, tre donne M.G., di anni 67 e le sue due figlie T.I., di anni 48 e T.M di...
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Avevano messo su una vera e propria “impresa familiare” dedita tempo, a quanto pare, alla produzione di quantitativi di droga, destinata al mercato locale, che avrebbero fruttato loro dai 60.000 agli 80.000 euro di proventi, stante il fiorente avvio dell’attività.
Alla richiesta dei Poliziotti, la 67enne e la 48enne confermavano di essere proprietarie della predetta abitazione nonché del grande giardino annesso comprensivo di uliveti, piante di pomodori e ortaggi vari. trovati anche altri 14 rami recisi di marijuana posti ad essiccare in un capanno per rimessa agricola. Durante la perquisizione gli agenti hanno trovato anche due barattoli in vetro contenenti buste in cellophane per alimenti con altri 140 grammi di vegetale essiccato, nonché un’altra scatola di cartone contenente foglie di marijuana in fase di essicazione del peso di grammi 590. Rinvenuto materiale per la concimazione, la pesatura ed il confezionamento della droga, che veniva sottoposto a sequestro. unitamente alle coltivazioni.
Atteso che una delle tre donne è risultata domiciliare in Mosciano Sant’Angelo, i Poliziotti si sono recati anche presso l’abitazione di quest’ultima, rinvenendo nel terreno circostante di sua proprietà, adibito a vigneto, altre 14 piante di marijuana coltivate unitamente al figlio P.G. di 18 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero