Ieri pomeriggio la Polizia di Pescara ha rintracciato e tratto in arresto A. A. M. 23enne cittadino spagnolo e T.R. 34enne tunisino, entrambi senza fissa dimora e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alle 16.30 del 9 settembre la Squadra Volante è intervenuta in via Lago di Capestrano ove un passante aveva richiesto intervento del 113 dopo essere stato rapinato del proprio smartphone e del portasigarette in metallo da due individui di cui uno armato di coltello. In base alle descrizioni fornite dalla vittima la Squadra Volante si è posta nell’immediatezza alla ricerca dei responsabili ed ha individuato non molto lontano, nascosto in un canneto, il T.R., poi riconosciuto dalla vittima.
Immediata attività di polizia giudiziaria effettuata dalle Volanti ha consentito altresì di identificare, a seguito di individuazione fotografica, il complice, A.A.M, ed entrambi sono stati denunciati per rapina aggravata in concorso. Vista la pericolosità dimostrata dai rapinatori e visti i precedenti penali il G.I.P. di Pescara ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Volante che ha poi provveduto a condurre gli arrestati presso il carcere di Vasto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero