Rapinato da un tunisino alla stazione ferroviaria: 49enne colpito con una bottiglia per 20 euro

Rapinato da un tunisino alla stazione ferroviaria: 49enne colpito con una bottiglia per 20 euro
La zona della stazione ferroviaria di Pescara ancora terra di nessuno, tra aggressioni e rapine. E’ finito in ospedale per pochi spiccioli un 49enne pescarese, aggredito e...

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La zona della stazione ferroviaria di Pescara ancora terra di nessuno, tra aggressioni e rapine. E’ finito in ospedale per pochi spiccioli un 49enne pescarese, aggredito e poi rapinato l’altra notte nei pressi della Stazione Centrale. Autore della rapina un 32enne tunisino con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, poco dopo intercettato e arrestato dalla Polizia di Stato. Il 49enne stava percorrendo insieme ad un amico l’interno di un vicino parcheggio quando il tunisino, armato di una bottiglia di vetro, lo ha colpito e derubato. E’ proprio l’amico a far scattare l’allarme, richiamando l’attenzione di una pattuglia che transitava in zona.

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Gli agenti sono riusciti a bloccare il tunisino, grazie anche alla nota diramata alle altre auto presenti sul territorio. ’immediata perquisizione ha dato esito positivo, in quanto nelle tasche del malvivente sono stati rinvenuti i proventi della rapina, circa 20 euro. In considerazione della flagranza del reato, è stato arrestato e condotto presso un istituto di pena, in attesa della convalida. Così, ancora una volta, si è rivelata pericolosissima la zona delle aree di risulta, monitorate speciali dalle forze dell’ordine per gli episodi di violenza che le vedono protagoniste. Dopo numerose aggressioni, anche gravi, a delle donne, era stato stretto il giro dei controlli ma, passato un primo momento, la situazione è tornata alla normalità. Polizia e carabinieri, comunque, hanno intensificato la sorveglianza come ha dimostrato l’arresto del tunisino l’altra notte. Ora l’uomo sarà sottoposto a udienza di convalida dell’arresto, in data ancora non stabilita.
 

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Il Messaggero