Morto a 54 anni l'avvocato Massimiliano Natale, era un grande appassionato di sport

Morto a 54 anni l'avvocato Massimiliano Natale, era un grande appassionato di sport
Arriveranno da varie parti d'Italia gli amici di Massimiliano Natale, l'avvocato pescarese di 54 anni morto domenica per una grave malattia. Le esequie si tengono oggi...

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Arriveranno da varie parti d'Italia gli amici di Massimiliano Natale, l'avvocato pescarese di 54 anni morto domenica per una grave malattia. Le esequie si tengono oggi alle 16 nella chiesa dello Spirito Santo. Erano in tanti a conoscere e a voler bene al legale, non solo a Pescara, dove il professionista era nato e cresciuto. In città aveva frequentato il Liceo scientifico Da Vinci e si faceva notare per la sua bellezza e simpatia negli anni della movida di Piazza Salotto, tra Thomas e la Croce del Sud, ma anche a Milano dove si era trasferito dopo la laurea in Giurisprudenza a Teramo.

Nel capoluogo lombardo aveva conseguito un master alla Bocconi, era stato chiamato a lavorare da studi legali internazionali e successivamente dal settore legale del gruppo bancario Ubs. Massimiliano amava la vita sana e lo sport, praticava windsurf, motociclismo, mountain bike, sci e fitness a livello agonistico. L'anno scorso aveva vinto un titolo nazionale alle Palestriadi. I suoi cari ricordano la comunicatività ed il sorriso indelebile: «Era una persona gioiosa, solare - dice il fratello minore Luca -, non ha mai litigato con nessuno, a Pescara tornava spesso, per la famiglia e per gli amici con cui aveva mantenuto i contatti. Negli ultimi mesi ha scelto di curarsi qui perché voleva essere vicino a nostra madre».

La malattia si è manifestata in modo aggressivo lo scorso maggio e, nonostante alcuni cicli di chemioterapia, non ha lasciato scampo all'avvocato che si è spento all'hospice del Santo Spirito. «Negli ultimi tempi ripeteva che se ne andava sereno perché dalla vita aveva avuto tanto» aggiunge il fratello. Sgomento l'amico di sempre, Antonino Lamante: «Ad aprile era tornato a Pescara ed eravamo andati insieme in mountain bike, poi la scoperta della malattia, i contatti ridotti a brevi messaggi telefonici perchè lui aveva voluto affrontare tutto con riservatezza e dignità. Massimiliano era l'immagine della salute e trasmetteva allegria, non ci credo ancora». Oltre al fratello ed alla madre Elda, l'avvocato Natale lascia il figlio 27enne Manuel e la compagna Melanie.

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Il Messaggero