Pescara, ferito con una coltallata all'addome e abbandonato in strada: 42enne grave

Pescara, ferito con una coltallata all'addome e abbandonato in strada: 42enne grave
La lite, il fendente, la fuga e un uomo che resta a terra sanguinante. Ha i contorni di un regolamento di conti il fatto di sangue avvenuto ieri sera a Pescara in via Lago di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La lite, il fendente, la fuga e un uomo che resta a terra sanguinante. Ha i contorni di un regolamento di conti il fatto di sangue avvenuto ieri sera a Pescara in via Lago di Capestrano, nel rione di Rancitelli. L’uomo rimasto ferito è un senegalese di 42 anni ed è probabile, ma non certo, che a colpirlo sia stato un connazionale. Via Lago di Capestrano ospita una comunità nordafricana ed è probabile che dietro l’aggressione ci sia una questione legata a uno sgarro, tutto sta a capire nei confronti di chi.

Sono a caccia del responsabile e alla ricerca del movente gli agenti della Squadra mobile coordinata dal dirigente Gianluca Di Frischia. E’ stato un passante a dare l’allarme nel momento in cui, attraversando un piazzale all’altezza del civico 17, si è trovato davanti il ferito a terra in un lago di sangue. Profondo il taglio all’addome, le condizioni dell’uomo sono gravi. Con i sanitari del 118 sono intervenute tre pattuglie della questura più gli uomini della Scientifica per i rilievi. C’era dell’acqua, come se qualcuno avesse tentato di lavare la ferita o sciacquare via il sangue. E va stabilito se l’accoltellamento sia avvenuto sul posto o se la vittima sia stata portata lì successivamente.

Dell’accoltellatore, al momento, nessuna traccia. Subito informato del fatto Domenico Pettinari, vicepresidente del consiglio regionale e candidato sindaco a Pescara, che da sempre si batte per una maggiore presenza delle forze dell’ordine in quel rione. Pettinari ha attivato una diretta social su facebook e si è recato di persona sul posto, non senza aver ricordato un precedente fatto di sangue avvenuto in quello stesso quartiere a conferma dell’alto tasso di criminalità da debellare.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero