Pescara, domenica al mare: in tanti fanno il bagno. Poi la pioggia

Pescara, domenica al mare: in tanti fanno il bagno. Poi la pioggia
Magari sarà stata anche l’ultima, come indica il meteo dei prossimi giorni. La domenica al mare di ieri, prima della pioggia di lunedì, basta però a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Magari sarà stata anche l’ultima, come indica il meteo dei prossimi giorni. La domenica al mare di ieri, prima della pioggia di lunedì, basta però a fissare il record a Pescara di una stagione balneare ancora viva alla metà esatta di ottobre, dunque nel pieno di un autunno che stenta a manifestarsi. Termometro intorno ai 30 gradi nel cuore della giornata, vento di libeccio caldissimo, acqua cristallina e sostenibile: questo il quadro che ha accolto ieri le centinaia di pescaresi e gitanti che hanno optato per l’ultima tintarella.

Spiagge sostanzialmente libere, sistemazioni prevalentemente spartane su teli distesi sulla sabbia o su lettini di fortuna. Ma anche stabilimenti ancora attrezzati per accogliere gli irriducibili bagnanti, soprattutto sulla riviera nord, dove anche bar e ristoranti dei lidi hanno offerto la necessaria assistenza ai clienti. I più reattivi, tra i balneatori, hanno ancor provveduto a richiamare in servizio i bagnini, per garantire il massimo della sicurezza a quanti hanno approfittato della giornata per l’ultimo tuffo in mare. L’orizzonte dell’Adriatico era punteggiato da vele di imbarcazioni e wind surf, segno che l’estate infinita esercita fascino anche sui diportisti.

Tempo ideale che in fin dei conti ha premiato l’intraprendenza degli operatori balneari che hanno tardato a riporre lettini e ombrelloni. E non è detto che sia finita perché, per i prossimi giorni, i bollettini prevedono il rapido passaggio di una perturbazione con possibilità di miglioramento a partire da domani. Se ci sarà ritorno di alta pressione la bella stagione di Pescara potrà spingersi fino alla soglia del ponte festivo di inizio novembre. E allora sì che sarebbe il caso di parlare di estate record

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero