Covid Pescara, lui guarisce ma la moglie no. Medico insulta il vicino: «Sei tu l'untore»

Covid, lui guarisce ma la moglie no. Medico insulta il vicino: «Sei tu l'untore»
Al rientro a casa dopo aver sconfitto il Covid, pensando alla moglie ancora ricoverata in serie condizioni, urla e minaccia il vicino ritenuto l’untore. È accaduto in...

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Al rientro a casa dopo aver sconfitto il Covid, pensando alla moglie ancora ricoverata in serie condizioni, urla e minaccia il vicino ritenuto l’untore. È accaduto in un condominio di Pescara, dove le urla dell’uomo hanno richiamato l’attenzione dei vicini, preoccupati per l’accaduto. In realtà l’uomo, un medico, dopo 20 giorni di ricovero in ospedale per aver contratto il Covid, l’altra sera rientrando a casa e vedendola senza la moglie ancora in ospedale in  si è sentito perso e ha inveito contro il vicino del secondo piano.

Lo stesso che gli si era presentato davanti la porta di casa senza mascherina, implorandolo di visitarlo perché si sentiva male e aveva la moglie e la figlia positivi. Fatto sta che dopo quella visita l’uomo e sua moglie si sono ammalati e, cosa sospetta, non sono stati gli unici del palazzo ad ammalarsi dopo l’episodio. Se da una parte il comportamento del medico oggi guarito è anche figlio dell’esasperazione di chi ha rischiato di morire per un virus subdolo che da un anno ha stravolto la nostra quotidiana normalità; dall’altro fotografa una situazione in cui ci sono ancora troppi comportamenti irresponsabili. 

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Il Messaggero