Si addormenta sul materassino, bambino salvato in mare a Pescara

Cristian Di Santo della società Salvamento e il direttore marittimo d'Abruzzo e Molise Salvatore Minervino
Grande paura all'ora di pranzo all'Ammiraglia, stabilimento balneare della riviera nord di Pescara, per un bambino disperso in mare. A dare l'allarme...

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Grande paura all'ora di pranzo all'Ammiraglia, stabilimento balneare della riviera nord di Pescara, per un bambino disperso in mare. A dare l'allarme è stata la mamma, originaria di Penne nel Pescarese ma residente con la famiglia a Chicago negli Usa. Ad un certo punto ha perso di vista il figlioletto che era in acqua a bordo di un materassino gonfiabile e ha dato l'allarme. Immediato l'intervento della Capitaneria di porto, al comando del direttore marittimo Salvatore Minervino,  che ha fatto alzare in volo un elicottero di perlustrazione e inviato una motovedetta e un motoscafo per pattugliare quel tratto di costa. In contemporanea è stata attivata la centrale operativa dell'Associazione di Salvamento coordinata dal presidente Cristian Di Santo e che via radio ha subito diramato l'emergenza ai bagnini di tutti gli stabilimenti balneari. Per fortuna nel giro di poco tempo è arrivata la buona notizia: il piccolo è stato rintracciato e recuperato in mare tredici stabilimenti balneari più a sud, in prossimità di Onda Marina, a distanza di oltre un chilometro. Il suo materassino era in balia della corrente ed era in prossimità delle scogliere frangiflutti. Il primo ad avvistarlo è stato Luca Rulli, bagnino della Compagnia del Mare, che ha subito proceduto al recupero. "Mi sono addormentato e non ho idea di come sia arivato fin qui" le prime parole che il bambino ha saputo dire ai soccorritori. Informata del recupero, la mamma ha raggiunto il posto e anche lei ha avuto bisogno di essere assistita per lo choc legato al grande spavento: "Era angosciata, disperata, quasi non tiusciva a tenersi in piedi" ha raccontato un testimone. Probabilmente avrebbe anche voluto rifilare un paio di scapaccioni al figlioletto ma ha prevalso il sollievo per lo scampato pericolo e il tutto si è concluso con un grande abbraccio tra i due.

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Il Messaggero