Telefonata al 112, i carabinieri arrestano tre ladri dopo il furto nella casa

Telefonata al 112, i carabinieri arrestano tre ladri dopo il furto nella casa
«Ci sono tre persone sospette»: la segnalazione è arrivata al 112 da Pianella  (Pescara) da una persona che aveva notato strano movimenti nei pressi di...

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«Ci sono tre persone sospette»: la segnalazione è arrivata al 112 da Pianella  (Pescara) da una persona che aveva notato strano movimenti nei pressi di un'abitazione. È bastata una telefonata per consentire ai carabinieri della compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Giovanni Rolando, di arrestare in flagranza tre uomini che stavano svaligiando un appartamento.

La segnalazione è stata girata immediatamente a tutte le pattuglie impegnate nei controlli sul territorio, con un elemento importante: la persona che aveva chiamato aveva specificato che le tre persone si muovevano per Pianella a bordo di un'auto di colore scuro. E la pattuglia in servizio in paese, passando in via Vicenne, la notava ferma vicino ad un'abitazione: seduto sul sedile anteriore, dal lato del passeggero c'era un uomo. Che quando ha visto l'auto dei militari è sceso rapidamente per avviarsi verso una casa. I carabinieri hanno subito capito che, con molta probabilità, stava andando ad avvertire i complici. E non hanno dovuto attendere molto tempo: da una porta finestra, sono usciti di gran corsa altri due uomini che, con il terzo complice, si stavano avviando verso l'Audi. I carabinieri li hanno bloccati e uno dei tre ha lasciato cadere a terra una federa in cui erano stati gettati alla rinfusa oggetti in oro e bigiotteria di alta gamma.

Tutta la refurtiva, il cui valore è stato calcolato in circa cinquantamila euro, è stata restituita ai proprietari, che dopo aver fatto ritorno a casa hanno sporto denuncia. I tre uomini bloccati, un cinquantenne e due poco più che ventenni, sono stati quindi arrestati. Sono tutti e tre italiani. In via Vicenne a Pianella, nelle ultime settimane, si erano verificati numerosi furti in abitazioni approfittando dell'assenza dei proprietari. Analoghi episodi si sono verificati anche in alcuni centri vicini. Per questa ragione il comandante provinciale dell'arma, colonnello Riccardo Barbera, ha predisposto un'intensificazione dei servizi di vigilanza su tutto il territorio, con particolare attenzione nelle aree periferiche. Tra l'altro proprio nei giorni scorsi, in concomitanza con il rafforzamento del controllo, in particolare a Cepagatti, Spoltore e Pianella, non si sono verificati episodi criminali di particolare importanza. Intanto le indagini dei carabinieri proseguono per vedere se i tre arrestati dell'altra sera possano essere coinvolti anche nelle altre attività criminose che si sono verificate in altre abitazioni della zona.
 

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Il Messaggero