Tonino schiacciato da un macchinario in fabbrica, aveva tre figli

Tonino schiacciato da un macchinario in fabbrica, aveva tre figli
Incidente sul lavoro ieri nel Teramano: operaio rimane schiacciato e muore nel riparare un macchinario. A perdere la vita è stato Tonino Fanesi, 49 anni, originario di San...

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Incidente sul lavoro ieri nel Teramano: operaio rimane schiacciato e muore nel riparare un macchinario. A perdere la vita è stato Tonino Fanesi, 49 anni, originario di San Benedetto del Tronto ma residente a Giulianova. Lascia moglie e tre figli piccoli.

La tragedia è avvenuta ieri mattina verso le 11.30 nella sede della Metallurgica Abruzzese a Marina di Mosciano Sant'Angelo. Stando ad una prima ricostruzione, l'operaio a causa di un guasto stava riparando una macchina che avvolgere le bobine di rete metallica, quando per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, il macchinario si è rimesso in moto improvvisamente schiacciando la testa del malcapitato. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi da parte dei colleghi, l'uomo è morto sul colpo per le gravi ferite riportate al cranio.


Sul luogo comunque è intervenuta un'ambulanza medicalizzata del 118 di Giulianova, e il medico presenti non ha potuto far altro che confermare il decesso per schiacciamento. Per tutti i rilievi del caso sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, della compagnia di Giulianova e il personale del servizio di prevenzione e sicurezza del lavoro della Asl. Il sostituto procuratore di turno Francesca Zani, anche lei sul luogo con il medico legale per l'ispezione cadaverica, ha disposto la sospensione dei lavori dell'azienda, rimanda a casa i 160 lavoratori presenti e il trasferimento della salma del 49enne all'obitorio dell'ospedale Mazzini di Teramo. Nelle prossime ore deciderà se restituire il corpo ai familiari, o cosa meno probabile, procedere con l'autopsia.
 

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Il Messaggero