Offende una ragazza, pestato dalla baby gang: il video finisce sul web

Offende una ragazza, pestato dalla baby gang: il video finisce sul web
La colpa era quella di aver offeso una ragazza e nel codice non scritto dell'era digitale andava lavata con una pubblica umiliazione, quella facile facile della condivisione...

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La colpa era quella di aver offeso una ragazza e nel codice non scritto dell'era digitale andava lavata con una pubblica umiliazione, quella facile facile della condivisione social. Oltre che con qualche schiaffone ben assestato. Ed è esattamente quello che hanno fatto tre ragazzi e una ragazza nei mesi scorsi e con ruoli diversi, nei confronti di un loro coetaneo di Pescara. Vittima un quindicenne.

In due lo hanno aspettato fuori dall'istituto superiore che frequentano e, a brutto muso, gli hanno chiesto di fare le sue scuse alla ragazza, accusandolo di averla insultata qualche giorno prima. Lo scontro è iniziato con minacce verbali, che in breve si sono trasformate in un'aggressione, durata però solo pochi istanti. Perché è intervenuta una collaboratrice scolastica in servizio nell'istituto che ha interrotto immediatamente il pestaggio. Ad assistere alla scena c'era anche la ragazza che era stata offesa, che, con il telefonino, ha ripreso l'aggressione. Il video è stato condiviso tra amici su Whatsapp e, in più, un altro minorenne, che non era stato coinvolto nel pestaggio, lo ha pubblicato sul profilo Instagram.

E proprio su Instagram lo ha visualizzato il quindicenne picchiato che, a quel punto ha deciso di confidarsi con la madre: insieme si sono recati in questura e, dopo un colloquio con il dirigente della divisione anticrimine, Gennaro Capasso, hanno deciso di presentare un'istanza che ha dato il via alla procedura amministrativa per ottenere nei confronti dei quattro, un ammonimento per cyberbullismo. Il provvedimento nei confronti dei quattro minorenni è stato quindi firmato dal questore Luigi Liguori. Contestualmente è stata bloccata qualsiasi altra divulgazione del video. 

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Il Messaggero