Il malore lo ha colto di sorpresa, improvviso e fatale, mentre alla guida della sua Kawasaki ER6 percorreva corso Umberto I a Montesilvano. Non ha avuto scampo Guido Mancinelli,...
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L’incidente è avvenuto ieri sera intorno alle 20 nei pressi dell’ex negozio Polaris, di fronte al Conad tra Corso Umberto e via Marrone. Guido Mancinelli era in compagnia di amici motociclisti e stava rientrando da una uscita domenicale dalle parti di Celano. La moto era la sua passione. L’incidente, hanno raccontato i testimoni, è stato drammatico: Guido era diretto a casa e dunque viaggiava sulla statale in direzione di Silvi, quando senza motivo ha accelerato bruscamente ed è finito fuori strada. Ha travolto prima una siepe e si è poi schiantato contro un paletto che delimita l’area di parcheggio del vicino supermercato Conad. In seguito all’urto, violentissimo, l’uomo è volato fin davanti la porta del supermercato che era chiuso. La moto ha finito invece la sua corsa contro una Lancia Ypsilon parcheggiata nei pressi. Solo per un caso nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri mezzi: la Kawasaki ha tagliato l’ampia strada da una parte all’altra e per fortuna in quel momento non sopraggiungeva nessuno dal lato opposto.
Sul luogo dell’incidente, sotto choc, sono arrivate poco dopo la moglie, la figlia e il fratello. Appresa la notizia della tragedia, le donne sono state colte da malore ed hanno avuto bisogno di essere assistite dai sanitari della Croce rossa presenti sul posto con un’ambulanza. Quanto alle cause del decesso di Guido Mancinelli, la prima ipotesi è quella di un infarto, ma per avere certezza su questo bisognerà attendere l’esito dell’autopsia. Gli amici motociclisti con gli occhi gonfi di lacrime sono rimasti increduli e addolorati a vegliare l’amico scomparso: «Era appena andato in pensione dopo una vita di lavoro come piastrellista, ma non è riuscito a godersela». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero