È morto nella sua abitazione a San Giovanni Teatino, Leontino Di Meo, il pittore naïf dell'Abruzzo. Pittore di fama internazionale ha collezionato, grazie al suo talento, premi e riconoscimenti importantissimi in tutto il mondo. La famiglia perde un papà e un marito esemplare, mentre l'Abruzzo perde un artista che ha portato le tradizioni abruzzesi in tutto il mondo.

Ha scritto di lui Gino Morbiducci: L'impostazione naïf dei suoi lavori, arricchiti da una sapiente dosatura cromatica, fanno di questo pittore un qualche di più della semplice spontaneità propria di questo genere pittorico. Sono opere complete e mature di chi alla pittura ha validamente dato tutto se stesso . I suoi quadri ispirati nella maggior parte da figure e soggetti della vita quotidiana- ha scritto fra l'altro di lui Giorgio Mancini - sembrano sospesi fra la poesia è la bizzarria della forma di stile, appunto naïf. L'accostamento di colori, le gradazioni sapientemente ricavate, denotano tuttavia che sa esprimersi con un linguaggio personalissimo ed artisticamente valido. I funerali di Di Meo si terranno oggi alle ore 10 nella chiesa di San Rocco a Sambuceto.