Molotov contro il balcone di un anziano, il vicino rom salva l'ottantenne dalle fiamme

Molotov contro il balcone di un anziano, l'80enne salvato dalle fiamme dal vicino di etnia rom
Un'altra notte di fuoco e di atti vandalici a Giulianova. C'erano ancora negli occhi le fiamme attinte alle sedie a sdraio dello stabilimento balneare Azzurro Mare che ci...

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Un'altra notte di fuoco e di atti vandalici a Giulianova. C'erano ancora negli occhi le fiamme attinte alle sedie a sdraio dello stabilimento balneare Azzurro Mare che ci si è trovati di fronte a qualcosa davvero di più pericoloso, non solo come gesto ma anche come danno, e soprattutto dal chiaro sapore intimidatorio.


La notte scorsa ignoti hanno lanciato una molotov, una bottiglia incendiaria, sul balcone di un pensionato 80enne che abita in via Mattarella, nel quartiere Annunziata, a Giulianova, in provincia di Teramo. L'uomo è stato svegliato di soprassalto ed è uscito sul balcone terrorizzato, ed è stato un vicino di etnia rom, che ha il balcone confinante, ad aiutarlo a spegnere il focolaio che si era acceso.

Ma chi poteva avercela con quell'anziano? L'80enne non ha saputo dare una spiegazione dell'accaduto a meno che, secondo alcuni, qualcuno non abbia sbagliato balcone, oppure sia stato davvero un tentativo di intimidazione nei confronti dell'anziano.

Fatto sta che sull'accaduto stanno indagando i carabinieri che sono dovuti intervenire anche nella sede del Circolo canottieri che sorge sull'arenile subito dopo il molo Sud e gestito da Giuseppe Cartone, tra l'altro componente del Consiglio d'amministrazione dell'Ente Porto in quota Pd. Ignoti hanno completamente vandalizzato la struttura rompendo tavoli, sradicando passamano in legno e un ombrellone e soprattutto hanno lasciato per terra siringhe usate e cocci di bottiglie di birra ed altri alcoolici. Dato alle fiamme anche il rimessaggio di articoli da lavoro della ditta che svolge i lavori al nuovo braccio del porto, attualmente fermi. Le telecamere hanno ripreso tre ragazzini che entravano e uscivano dal box. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero