Minaccia i passanti con un machete: bloccato con il taser e arrestato

Minaccia i passanti con un machete: bloccato con il taser e arrestato
Serata di paura a San Potito di Ovindoli: un uomo che girava armato di machete, urlando e minacciando i passanti, è stato arrestato dai carabinieri che per la prima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Serata di paura a San Potito di Ovindoli: un uomo che girava armato di machete, urlando e minacciando i passanti, è stato arrestato dai carabinieri che per la prima volta in provincia hanno utilizzato il taser per immobilizzarlo. Solo il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Dopo una pericolosa colluttazione i militari sono riusciti a immobilizzare l’uomo e a disarmarlo con non poche difficoltà ed assicurarlo alla giustizia. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Avezzano.

Nella serata di ieri i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avezzano, coadiuvati da altri militari coordinati dal Comando Compagnia, hanno arrestato un 45 enne del luogo per resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi.

I militari dell’Arma sono intervenuti nella località San Potito, frazione di Ovindoli, dopo una segnalazione al 112 per la presenza di un uomo in strada che, in evidente stato di alterazione e armato di un grosso machete, impediva il transito delle auto, minacciando i passanti. La pattuglia intervenuta ha cercato di far desistere l’uomo, il quale ha rivolto l’atteggiamento minaccioso nei confronti dei militari intentando una colluttazione. Scongiurando una grave situazione di pericolo, l’esagitato è stato subito neutralizzato con l’utilizzo della pistola Taser. Colpito dai dardi elettrici, l’uomo è rimasto immobilizzato per alcuni secondi, disarmato e rapidamente ammanettato dai carabinieri. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero